Mons. Marco Frisina firma la composizione dell'inno GMB.
Nato a Roma nel 1954, dopo gli studi classici si è diplomato in composizione al Conservatorio di Santa Cecilia. Ha compiuto gli studi teologici presso la Pontificia Università Gregoriana conseguendo poi la licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico.
Ordinato sacerdote nel 1982, svolge il suo ministero nella Diocesi di Roma. Attualmente è Consultore del Dicastero dell’Evangelizzazione e Rettore della Basilica di Santa Cecilia in Trastevere. Tiene corsi presso la Pontificia Università della Santa Croce e il Pontificio Istituto di Musica Sacra.
È anche Accademico Virtuoso Ordinario della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Letteratura dei Virtuosi al Pantheon, di cui è Assistente Spirituale.
Autore di canti liturgici conosciuti ed apprezzati in Italia e all’estero, nel 1984 ha fondato – e da allora dirige – il Coro della Diocesi di Roma, con il quale anima le più importanti liturgie diocesane, alcune delle quali presiedute dal Santo Padre.
La sua produzione musicale conta, oltre a numerose composizioni cameristiche e sinfoniche, più di trentacinque Oratori Sacri ispirati a personaggi biblici o alla vita di grandi santi. Accanto a questi, meritano di essere citati: “Cantico dei Cantici” scritto nel 2009 e rappresentato al Festival “Anima Mundi” di Pisa, “Passio Caeciliae” composto nel 2011 ed eseguito a Roma e a New York in occasione delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, “Paradiso Paradiso”, del 2013, per il 56° “Festival dei Due Mondi” di Spoleto con la partecipazione di Giorgio Albertazzi, e “Fino ai confini della Terra”, ispirato alla narrazione del naufragio di S. Paolo a Malta e lì eseguito nel febbraio 2017 per il centenario del martirio dell’Apostolo.